L’olio extravergine di oliva può essere usato in cucina a crudo, per cuocere e per friggere.

A crudo, sulle insalate, sulle bruschette, e su primi piatti, carni, pesci (“la croce dell’ olio”).

A caldo, in soffritti, brasati, stufati, arrosti, sughi, ragù, ovvero per le cotture “morbide”: l’olio non e’ termolabile, conserva a caldo le proprie qualità.

Anche per la frittura l’olio extravergine di oliva è il mezzo ideale: questo grazie alla sua composizione chimica, con limitati acidi grassi poliinsaturi a catena multipla, che garantisce la migliore resistenza alle alte temperature.